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Consumo pompa di calore: cosa c’è da sapere?

Le pompe di calore rappresentano una soluzione di riscaldamento tra le più sostenibili ed ecologiche disponibili, in grado di generare più calore di quello che consumano in elettricità. L'efficienza di questi sistemi è valutata attraverso vari indicatori, tra cui i più importanti sono il coefficiente di prestazione (COP) e il coefficiente di prestazione annuale (JAZ). Continua a leggere per scoprire di più sugli indicatori e perché sono importanti.

01. Quali sono i principali indicatori per misurare il consumo delle pompe di calore?

I sistemi di riscaldamento ecologici stanno diventando sempre più popolari nelle case degli italiani, per via delle necessità dettate dalle fluttuazioni dei prezzi e, ovviamente, dalla salvaguardia del pianeta. Tra le tecnologie più diffuse ci sono le pompe di calore, che utilizzano il calore dell'ambiente per riscaldare le abitazioni. Tuttavia, anche queste a loro volta sfruttano l’energia elettrica per funzionare. Come si può quindi analizzare l'efficienza energetica delle pompe di calore?

 

Il consumo delle pompe di calore viene misurato mediante diversi indicatori, che consentono di analizzare i rapporti tra resa termica, efficienza energetica e il consumo delle pompe di calore.

 

Ecco quelli più utilizzati:

COP - Coefficiente di prestazione

Misura il rapporto tra il calore utile fornito dalla pompa di calore e l’energia elettrica oppure il gas utilizzati per estrarre questo calore. Maggiore è il valore del COP, maggiore sarà l’efficienza e minori saranno i costi operativi.

sCOP - Coefficiente di prestazione stagionale

Valuta il consumo energetico e l'efficienza del riscaldamento annuale, considerando il consumo giornaliero medio e analizzando le variazioni di temperatura e i periodi di stand-by nel corso dell'anno. Così facendo, fornisce dati affidabili su tutta la stagione di riscaldamento. Analogamente al COP, un valore più elevato indica un'efficienza energetica superiore.

EER - Rapporto di efficienza energetica

L'EER, simile al COP, indica l'efficienza delle pompe di calore in modalità di raffreddamento, concentrandosi sul calore rimosso dalla sorgente fredda.

JAZ (SPF) - Coefficiente di prestazione annuale

Il coefficiente di prestazione annuale è la media di tutti i COP registrati nel corso di un anno.

GUE - Efficienza di utilizzo del gas

Il GUE misura il rapporto tra energia erogata e consumata dal bruciatore. Varia a seconda del tipo di pompa di calore e delle condizioni operative, con valori generalmente intorno a 1,5.

I coefficienti di misurazione del consumo delle pompe di calore dipendono quindi dai parametri e delle fonti energetiche utilizzate, nonché dalla finalità della valutazione.

02. Come misurare il consumo di una pompa di calore

Il consumo annuale di corrente di una pompa di calore può essere calcolato mediante la seguente formula:

 

 

JAZ = calore generato (kWh/a) / elettricità fornita (kWh/a)

 

 

In pratica, per determinare il fattore di rendimento stagionale sono necessari due dispositivi di misurazione:

 

  1. Un contatore di calore per misurare l'energia termica generata;

 

 2. Un contatore di energia elettrica per misurare il consumo di elettricità. 

 

 

 

 

Per un calcolo preciso e dettagliato, si consiglia di utilizzare dei calcolatori specifici che confrontano diversi modelli di pompa di calore.

Esempio di calcolo del coefficiente di prestazione annuale

Poniamo il fabbisogno annuo di calore di una casa indipendente di 7.500 kWh e il fabbisogno elettrico della pompa di calore acqua/acqua di 1.500 kWh nell'arco dell'anno. Il coefficiente di prestazione annuale sarebbe quindi pari a 5,0.

Quali sono i fattori che influenzano il consumo delle pompe di calore?

Il consumo annuo di una pompa di calore dipende da diversi fattori. Ecco i più importanti:

  • Le pompe di calore si differenziano in base alla fonte energetica che utilizzano: acqua, aria o calore geotermico. Le pompe di calore con il più basso consumo energetico sono quelle ad acqua, seguite dai sistemi geotermici. Le pompe di calore ad aria consumano tendenzialmente di più.

  • Il JAZ, o SPF, è fondamentale per conoscere l'efficienza di una pompa di calore. Indica il rapporto tra l’elettricità fornita e il calore generato nell'arco dell'intero anno. Un valore più alto indica un funzionamento efficiente, quindi una minore richiesta di elettricità. Ad esempio, una pompa di calore con un SPF pari a 4 genera 4 kWh di potenza termica da 1 kWh di elettricità.

  • Il consumo di elettricità di una pompa di calore è influenzato in modo significativo dal fabbisogno termico dell'edificio da riscaldare. In questo caso, giocano un ruolo decisivo i diversi tipi di abitazione. Per esempio, sussistono notevoli differenze tra case unifamiliari e condomini, nonché tra edifici nuovi e più datati. Le peculiarità strutturali di ciascun edificio condizionano il consumo di elettricità di una pompa di calore.

03. Misurare la potenza assorbita da una pompa di calore

Se si vive in una casa indipendente, è possibile leggere in maniera autonoma il consumo energetico utilizzato per il riscaldamento. Se invece si vive in un condominio, conoscere questi dati diventa ulteriormente rilevante, perché un’unità abitativa può potenzialmente consumare molto di più rispetto a un’altra.

 

Se si riscalda con le pompe di calore, uno dei fattori da considerare per un’accurata misurazione è il loro rendimento, determinato dalla potenza assorbita. Questa dipende da:

 

  1. Temperatura esterna dell’aria: minore è la temperatura esterna, maggiore sarà l’assorbimento della pompa di calore.

 

  2. Temperatura di mandata di acqua/aria/calore geotermico: maggiore è la temperatura di

      mandata della fonte energetica, maggiore sarà la potenza termica assorbita.

 

Questi fattori influenzano i consumi energetici di un’abitazione ed è importante tenerne conto in fase di installazione, al fine di effettuare investimenti oculati.

04. Qual è la pompa di calore più adatta a me?

Tutte le pompe di calore hanno qualcosa in comune: non emettono CO2 perché non utilizzano un processo di combustione per generare calore. Questo non solo è positivo per l'ambiente, ma rende superflua la presenza di una canna fumaria. Nella maggior parte dei casi, le pompe di calore sono adatte sia alle nuove costruzioni che alle ristrutturazioni. Tuttavia, ogni pompa di calore presenta parametri specifici che le rendono adatte a determinati ambienti più che ad altri.

Pompa di calore ad aria/acqua

La più semplice in questo contesto è la pompa di calore aria/acqua. Viene installata accanto alla casa, in cantina o in un ripostiglio. Non sono necessarie licenze speciali, ma devono essere rispettate le norme edilizie relative alla protezione dal rumore. Questo tuttavia rappresenta raramente un problema, perché si tratta di sistemi molto silenziosi.

Esistono principalmente in due versioni. Le monoblocco, dove l'intero apparecchio si trova all'interno o all'esterno dell’edificio, come per esempio la CHA e la FHA di WOLF. Oppure le pompe di calore split, in cui il flusso d'aria (in ingresso e in uscita) avviene in un modulo esterno, mentre un modulo interno riscalda e accumula energia.

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Pompa di calore CHA

La pompa di calore CHA monoblocco di WOLF è concepita per funzionare a lungo in modo sicuro ed economico. Grazie alla notevole efficienza, al refrigerante ecologico R290 e alla silenziosità in esercizio, l'unità combina perfettamente redditività, tutela dell'ambiente e comfort.

Pompa di calore CHA

Pompa di calore terra/acqua

Ci sono alcuni aspetti importanti da considerare quando si sceglie una pompa di calore terra/acqua per sfruttare l'energia geotermica. A seconda della natura del terreno, sono necessari lavori di adeguamento più o meno complessi per sfruttare questa fonte di calore. Serve inoltre uno spazio sufficiente per i collettori geotermici installati orizzontalmente e quelli installati verticalmente devono essere autorizzati dall'autorità.

Il vantaggio: è una fonte di calore affidabile perché la temperatura del suolo è relativamente costante durante tutto l'anno.

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Pompa di calore acqua/acqua

Tra tutte le pompe di calore, quelle acqua/acqua sono le più efficienti. Questo perché la temperatura dell'aria e la radiazione solare hanno un effetto minimo sull'acqua di falda. La temperatura rimane quindi costante durante tutto l'anno. Tuttavia, per installare questi sistemi è necessario richiedere l’autorizzazione agli organi competenti.

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05. Quali fattori considerare in fase di acquisto?

Il riscaldamento a pompa di calore aumenta l'efficienza di un edificio. I costi di gestione sono inferiori, poiché il riscaldamento non avviene tramite combustione. Inoltre, questo tipo di impianto aumenta il valore dell'immobile. Ma quali sono i fattori da considerare prima dell’acquisto?

 

● Edificio nuovo o vecchio: gli edifici di nuova costruzione sono solitamente ben isolati e si prestano quindi all’installazione di pompe di calore. Nel caso di edifici più datati, è necessario considerare anche altri fattori per valutare se questo tipo di investimento si possa tradurre in maggiore efficienza energetica.

 

● Dimensioni dell’edificio: per installare questi sistemi è necessario considerare le dimensioni dell’edificio e della superficie dei terreni in cui vengono installati i collettori, elementi che influenzano il coefficiente di prestazione (COP) e il coefficiente di prestazione annuale (JAZ) delle pompe di calore.

 

● Scopo d’uso: le pompe di calore possono essere utilizzate sia per raffreddare e riscaldare gli ambienti sia per riscaldare l’acqua. La scelta di una pompa di calore è determinata anche dallo scopo per cui viene predisposta.

 

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Sistemi ibridi: un ponte tra tradizione e innovazione

Nel contesto attuale del riscaldamento domestico, è altrettanto fondamentale considerare il ruolo delle pompe di calore ibride che uniscono le pompe di calore con il riscaldamento a gas. Questi sistemi offrono una soluzione flessibile e affidabile per il passaggio verso un futuro più sostenibile. Rappresentano un importante passo avanti verso sistemi di riscaldamento più efficienti e rispettosi dell'ambiente, specialmente in aree dove l'energia completamente rinnovabile è ancora in fase di sviluppo.

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06. Conclusioni: il consumo delle pompe di calore dipende da molti fattori

Come abbiamo visto, il consumo delle pompe di calore dipende da numerosi parametri, ciascuno dei quali determinato dalle condizioni abitative, dell’edificio e della tipologia di sistema installato. Per valutare quale sia la soluzione più energeticamente efficiente e, soprattutto, adatta alle tue esigenze, contatta il nostro team di specialisti. Otterrai un parere professionale e personalizzato, su misura per te.