Riqualificazione energetica: cosa c’è da sapere?
Negli ultimi anni si parla molto di riqualificazione energetica, un concetto che si riferisce all'aggiornamento di edifici esistenti per renderli più efficienti nel consumo di energia. Questo porta con sé diversi vantaggi: il risparmio sulla bolletta dell'energia, il miglioramento del comfort abitativo, una maggiore sostenibilità ambientale e l’aumento del valore della proprietà. Scopriamo insieme quali passi seguire per ottenere questi benefici dalla riqualificazione energetica.
Quando si parla di riqualificazione energetica, ci si riferisce principalmente a due tipologie di interventi:
- Interventi sulla struttura degli edifici: Questi riguardano le parti esterne dell'edificio, come muri, tetto, finestre e porte. L'obiettivo è migliorare l'isolamento termico per ridurre le perdite di calore in inverno e mantenere fresco l'ambiente interno in estate.
- Interventi sugli impianti: Questi includono la modernizzazione o la sostituzione degli impianti di riscaldamento, raffreddamento e ventilazione con soluzioni più efficienti e spesso l'installazione di sistemi che utilizzano energie rinnovabili, come pannelli solari o pompe di calore.
Quindi, come abbiamo osservato, gli interventi di riqualificazione energetica mirano a rendere gli edifici più efficienti. Questo si può fare migliorando sia la struttura dell'edificio sia gli impianti domestici. Le tecnologie moderne usate in questi progetti aiutano a ridurre l'impatto sull'ambiente e a spingere verso un futuro più sostenibile, mirando a eliminare le emissioni nocive.
La riqualificazione energetica non solo aiuta l'ambiente, ma porta anche altri vantaggi:
● Migliora il comfort abitativo sia in estate che in inverno
● Incrementa il valore dell’immobile sul lungo periodo
● Minimizza i consumi e i costi sulle forniture di acqua calda, gas ed elettricità
● Consente di usufruire di detrazioni fiscali
La maggior parte degli edifici in Italia è stata costruita ben prima del 2000 e spesso non rispondono più agli standard moderni, soprattutto in termini di efficienza energetica. Per risolvere queste criticità e rendere gli immobili più sostenibili, la riqualificazione energetica si presenta come la soluzione ideale. Con l'aumento dell'attenzione verso le questioni ambientali, i governi di molti paesi enfatizzano l'importanza di questi interventi e li supportano attraverso incentivi, come agevolazioni e detrazioni fiscali.
Quali sono gli interventi più adatti dipende dalla struttura specifica di ciascun immobile. In seguito, elencheremo i più comuni.
Esistono diverse categorie di interventi di riqualificazione energetica, che mirano a migliorare l'efficienza energetica degli edifici in modi diversi. Combinando più misure, l'edificio non solo diventa più sostenibile e confortevole, ma aumenta anche il suo valore.
Ecco una prima panoramica dei principali interventi, che in seguito analizzeremo nel dettaglio:
1) Miglioramento termico dell’edificio
- Infissi termici
- Cappotto termico e insufflaggio
- Impianti di ventilazione meccanica controllata (VMC)
2) Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
- Sistemi a energia solare
- Climatizzazione invernale tramite biomasse
- Impianti geotermici
3) Sistemi di riscaldamento sostenibili
- Caldaia a condensazione
- Riscaldamenti a pavimento
- Pompe di calore
1) Miglioramento termico dell’edificio
Per migliorare l'efficienza energetica di un edificio, è possibile adottare diversi interventi sull'involucro dell'edificio per ridurre il bisogno di energia per riscaldare o raffreddare gli spazi. Ecco alcuni degli interventi più comuni:
Installazione di infissi termici
Questi infissi sono costruiti con materiali che isolano bene l’edificio, come PVC, legno o alluminio. I vetri sono doppi o tripli e contengono gas argon per un isolamento migliore. In inverno, questi infissi aiutano a mantenere il calore dentro e il freddo fuori, e d'estate fanno il contrario, aiutando a ridurre i consumi di energia per la climatizzazione.
Realizzazione di un cappotto termico e insufflaggio
Questo intervento può essere fatto all'interno o all'esterno dell'edificio, a seconda della struttura. Un cappotto termico interno è adatto per appartamenti o condomini e consiste nell'aggiungere uno strato isolante alle pareti interne. Il cappotto esterno si applica direttamente sull'esterno dell'edificio. Spesso, si consiglia di combinare il cappotto con l'insufflaggio, che riempie gli spazi vuoti nei muri con un materiale isolante.
Installazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata (VMC)
Questi impianti garantiscono un costante ricambio d'aria, espellendo l'aria viziata e introducendo aria fresca dall'esterno. Alcuni sistemi, come la FWL-A/W-60 di WOLF, ottimizzano questo scambio per mantenere la temperatura stabile e purificare l'aria, il che può anche ridurre i costi di climatizzazione.
2) Utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
Le fonti energetiche rinnovabili sono sempre più utilizzate nelle abitazioni per produrre energia in modo sostenibile. Esse possono essere impiegate per generare elettricità, produrre calore, o riscaldare l'acqua. Ecco alcune delle applicazioni più comuni di queste tecnologie:
Utilizzo di sistemi a energia solare
In questa categoria rientrano principalmente gli impianti solari fotovoltaici e termici. Entrambi sfruttano la luce del sole, pulita e inesauribile, rispettivamente per scaldare acqua o ambienti (solare termico) e produrre energia elettrica (fotovoltaico). Offrono una soluzione pulita per produrre elettricità, riducendo la dipendenza dai fornitori di energia tradizionali e non generando inquinamento.
Climatizzazione invernale tramite biomasse
Impianti di riscaldamento alimentati con biomasse bruciano materiali organici come legno, paglia, pellet e residui agricoli per produrre calore. Questo tipo di riscaldamento è eco-sostenibile ed economicamente vantaggioso, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale e offrendo un'alternativa ai combustibili fossili.
Installazione di impianti geotermici
Gli impianti geotermici sfruttano il calore naturale del sottosuolo sia per riscaldare che per raffreddare gli ambienti. Questi sistemi sono estremamente efficienti poiché utilizzano una fonte energetica costante e disponibile. In inverno prelevano calore dal terreno per riscaldare gli interni, mentre in estate possono invertire il processo, assorbendo il calore dagli ambienti e rilasciandolo nel suolo, offrendo così un risparmio significativo sui costi energetici.
3) Sistemi di riscaldamento sostenibili
I sistemi di riscaldamento sostenibili possono essere installati in edifici sia nuovi che esistenti, offrendo una soluzione ecologica per il riscaldamento domestico. Inoltre, è possibile combinare diversi tipi di sistemi per massimizzare l'efficienza energetica e raggiungere standard ecologici elevati. Ecco alcune opzioni comuni:
Sostituzione delle vecchie caldaie con modelli a condensazione
A differenza delle caldaie tradizionali, le caldaie a condensazione recuperano il calore dal vapore acqueo prodotto durante la combustione dei gas di scarico. Questo processo permette di riutilizzare energia che altrimenti andrebbe persa, riducendo il consumo di combustibili fossili, dato che queste caldaie richiedono meno energia per produrre lo stesso calore. Di conseguenza, si ottiene un risparmio significativo sui costi di riscaldamento e si contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2.
Installazione di riscaldamenti a pavimento
Questi sistemi funzionano tramite tubature installate sotto il pavimento che distribuiscono l'acqua calda, proveniente da una caldaia o da una pompa di calore, in modo uniforme in tutta la casa. La distribuzione del calore avviene attraverso l'intera superficie del pavimento, garantendo così una diffusione uniforme e riducendo le zone fredde tipiche di altri sistemi di riscaldamento. Necessitano di temperature inferiori per funzionare correttamente e consentono inoltre di rinfrescare gli ambienti in estate, se utilizzati con acqua fredda.
Installazione di pompe di calore
Le pompe di calore sono sistemi estremamente efficienti e versatili, ideali per una varietà di tipi di edifici, compresi quelli che utilizzano riscaldamento a pavimento. Questi dispositivi funzionano estraendo il calore dall'ambiente esterno – che può essere l'aria, l'acqua o il terreno – e lo trasferiscono all'interno per il riscaldamento. Durante i mesi caldi, il processo può essere invertito per raffreddare gli interni, funzionando come un sistema di condizionamento.
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La riqualificazione energetica di un immobile comporta ovviamente investimenti iniziali significativi, sia per lavori strutturali sia per l'installazione di impianti all'avanguardia. Tuttavia, se confrontiamo i consumi energetici di edifici e impianti vecchi con quelli moderni ad alta efficienza, ad esempio con questo tool, i benefici a lungo termine sotto forma di risparmi energetici sono evidenti e sostanziali.
Inoltre, un immobile che subisce una riqualificazione energetica non solo aumenta il proprio valore di mercato, ma migliora anche notevolmente in termini di comfort abitativo. Diventa, di fatto, paragonabile a un edificio di nuova costruzione in termini di prestazioni energetiche.
Non è necessario procedere con tutti gli interventi di riqualificazione in una sola volta. Puoi lavorare con un esperto per sviluppare un piano che permetta di migliorare l'efficienza energetica della tua abitazione gradualmente. Questo approccio ti permette di distribuire il costo degli interventi nel tempo, facilitando la gestione delle spese e permettendoti di sperimentare progressivamente i benefici in termini di risparmio energetico e comfort.
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Grazie al pratico tool di Wolf puoi calcolare i tuoi consumi energetici attuali e di confrontarli con altri sistemi più efficienti e sostenibili.
Esistono forme di detrazione per la riqualificazione energetica in Italia?
In Italia è possibile accedere a diverse agevolazioni fiscali per l’attuazione di interventi di riqualificazione energetica su edifici esistenti. Le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici sono un'importante leva per incentivare i proprietari a investire in miglioramenti che aumentino l'efficienza energetica delle loro abitazioni. Queste detrazioni per la riqualificazione energetica sono progettate per alleviare l'impatto economico degli interventi, promuovendo al contempo la sostenibilità ambientale.
Per approfittare al meglio di queste opportunità, è fondamentale rimanere aggiornati sui vari cambiamenti e scadenze delle normative, poiché le leggi fiscali e le detrazioni possono cambiare. Consultare regolarmente i canali ufficiali, come il sito dell'Agenzia delle Entrate o portali dedicati, ti permetterà di pianificare con precisione i tuoi interventi di riqualificazione energetica, massimizzando i benefici economici e contribuendo efficacemente alla transizione ecologica del tuo immobile.
Gli edifici e gli impianti domestici datati portano con sé diversi svantaggi: sono inquinanti, consumano molto e fanno aumentare il prezzo delle bollette. La buona notizia è che è possibile lasciarsi alle spalle questi problemi mediante interventi di riqualificazione energetica, ovvero migliorando l’isolamento termico dell’edificio, utilizzando fonti energetiche rinnovabili e installando sistemi di riscaldamento sostenibili.
In questo modo contribuirai alla salvaguardia del pianeta e ridurrai i costi per le forniture energetiche, oltre a beneficiare di un elevato comfort abitativo. Con la riqualificazione energetica, il tuo immobile acquisirà maggiore valore e tu avrai una casa al passo con i tempi.
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